INTRODUZIONE
In questa terza parte del tutorial vedremo come sia possibile costruire superfici complesse partendo da una modellazione relativamente semplice e applicando successivamente delle deformazioni con il comando Modifica tramite gabbia.
STEP 21
Conclusa la modellazione della parte esterna, riaccendiamo il livello con la parte interna che avevamo precedentemente nascosto e SELEZIONIAMO TUTTO.
STEP 22
Concludiamo il modello scoprendo il funzionamento del comando Modifica tramite gabbia, nella barra trasforma. Questo comando permette di creare intorno a qualsiasi oggetto una gabbia con un numero di punti di controllo definiti dall’utente, spostando i quali è possibile alterare la forma dell’oggetto di partenza.
Dopo aver selezionato tutto, interno ed esterno del microfono, clicchiamo sul comando Modifica tramite gabbia. Come prima cosa sarà quindi necessario creare intorno al nostro microfono la gabbia di modifica. È possibile sia costruire al momento una geometria di controllo in base alla situazione (Linea, Rettangolo, Parallelepipedo), sia lasciare che sia il software a riconoscere in automatico i confini dell’oggetto selezionato e a creare di conseguenza un Parallelepipedo limite. Scegliamo quest’ultima opzione e confermiamo con invio l’utilizzo del sistema di coordinate assoluto.
STEP 23
È quindi necessario definire il numero di punti di controllo che dovrà avere la nostra gabbia. Si può definire il numero di punti in direzione X, Y e Z e il relativo grado. Il grado verrà adattato automaticamente in base al numero di punti impostato, ma è comunque possibile una modifica manuale. Anche in questo caso vale la regola d’oro della modellazione: è opportuno impostare il numero di punti minimo per la deformazione dell’oggetto che abbiamo in mente, per evitare risultati indesiderati dovuti alla gran quantità di punti da tenere sotto controllo.
Nel nostro caso, per evitare deformazioni eccessive, impostiamo il numero di punti in X, Y e Z a 3. Confermiamo, premendo invio, che la regione da modificare è quella Globale e confermiamo tutto il comando premendo invio un’altra volta.
STEP 24
Ora che abbiamo costruito la gabbia è sufficiente spostare con il gumball i punti di controllo per modificare il nostro microfono. È consigliabile lavorare in modo ordinato, selezionando coppie, righe o colonne di punti opposti e modificandoli con il comando scala del gumball; in questo modo si ottengolo deformazioni più uniformi e controllabili.
Giochiamo coi punti di controllo finchè non siamo soddisfatti del risultato!
CONCLUSIONE
Come ci si può facilmente rendere conto durante l’utilizzo, il comando
Nel caso del microfono, per esempio, se avessimo voluto una griglia assolutamente rigorosa e regolare, avremmo dovuto costruirla a deformazione già avvenuta. In questo caso però perderemmo il legame tra geometria e gabbia: se la geometria di partenza non viene modificata è infatti possibile riprenderne la modifica riselezionando la gabbia. Nei casi in cui le dimensioni esatte del modello siano di secondaria importanza, la modifica tramite gabbia può essere un ottimo strumento di esplorazione della forma.